Giulia, prima che una malattia la costringesse ad andare in pensione, lavorava come tecnico di laboratorio analisi  in una struttura privata di Cunardo in provincia di Varese. Dedica ormai suo tempo libero (ha avuto sempre una vena artistica!) alla creazione di piccoli e grandi oggetti effettuati con varie tecniche  che in seguito trovate descritte.

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L'ex posto di lavoro: Casa di cura privata per la riabilitazione "Le Terrazze" di Cunardo. Per saperne di più visitate l'indirizzo web: www.clinicaleterrazze.com

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Il decoupage: per "decoupage" (dal francese "découper": ritagliare) si intende la tecnica di decorazione che si ottiene utilizzando immagini di carta ritagliate, incollate e vetrificate con vari tipi di vernici trasparenti.
Si può realizzare, più o meno bene, su tutte le superfici: legno, alluminio, ferro, cera solida, plastica, porcellana,vetro,ecc.
I soggetti da ritagliare si possono reperire un po' ovunque: dalle riviste (vecchie e nuove) ai fumetti, dagli spartiti musicali alle carte da regalo, dalle cartoline alle fotografie o, più semplicamente, dai famosi libri
Dover, casa editrice inglese specializzata nella produzione di carta per decorazione.
( da: www.bellearti.it) -   Clicca sulla pallina per vedere le immagini 

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Il Tiffany: La tecnica di invetriatura a rame è una variante di quella tradizionale, succedendola di quasi 13 secoli. Fu applicata nella sua forma originale, con grande maestria, da L.C. Tiffany per la creazione di paralumi e oggetti decorativi nonché per le sue notissime vetrate, alla fine del 1800.
Originariamente si tagliava a striscioline del lamierino di rame, con le quali venivano bordati i singoli pezzi di vetro. Il bordo in rame era tenuto a posto da una piccola saldatura. Tutti i tasselli di vetro così contornati erano accostati e stagnati formando il pannello completo.
La differenza principale della tecnica Tiffany, oltre che di natura estetica, con le sue linee molto più sottili, sta nel fatto essa permette di lavorare con superfici curve nello spazio.( Spunti tratti dalla pagina:
http://etabeta.assolo.net/Tecniche/vetro/freddo/tiffany.html) -
Clicca sulla pallina per vedere le immagini 

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Il mosaico: Tecnica pittorica usata per la decorazione pavimentale o parietale, comunque su larghe superfici, ottenuta mediante l'accostamento di piccoli parallelepipedi di pietre naturali, paste vitree, terracotta, marmi, madreperla, applicati sulla superficie tramite il supporto di un letto di calce, stucco, gesso o cemento, che garantisce la durevolezza dell'opera. (da: Gedea 2001 - © 2001 Istituto Geografico De Agostani). Clicca sulla pallina per vedere le immagini 

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Lo stencyl: La parola "stencyl" letteralmente significa mascherina, un disegno ritagliato su acetato,cellophane, cartone o altro materiale. Lo stampino così ottenuto viene poi applicato su tela,legno,muro e quindi vi si passa il colore con un pennello, con una spugna oppure con una bomboletta spray. Con questa tecnica e' facile decorare stoffe,pareti,pavimenti,vasi,sedie, tavolini,vassoi etc.La tecnica di decorazione a stencyl nacque in Inghilterra molto tempo fa.
Le prime mascherine furono infatti ricavate da pelli di animali intagliate e servirono principalmente a decorare chiese di piccoli paesi che non potevano permettersi di invitare pittori più o meno famosi per affrescare le pareti di queste piccole cappelle.Ecco allora nascere questa tecnica semplice e raffinata che permise di decorare con poca spesa ma grande fascino le pareti delle più umili e povere chiesette.
(da:www.tamtamitalia.com/ihf/altri_hobby/stencil.htm)

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